Introduzione: Difetti di parete addominale (DPA), malformazioni urogenitali (MUG) e diastasi pubica (DP) possono compromettere la vita fertile (rapporti sessuali/gravidanze), spesso all’insaputa del chirurgo pediatra. Materiali e Metodi: Pz di 31 aa, plurioperata per diastasi dei muscoli retti dell’addome (mesh a 9 aa), DP, MUG complessa (duplicazione vescicale, vagina e uretra sette) ed incontinenza urinaria (portatrice di Mitrofanoff ortotopica, in CIC). A 28 aa, per calcolosi vescicale refrattaria a litotrissia cistoscopica, la pz è sottoposta ad asportazione dei calcoli per via open, con resezione intestinale per aderenze e sostituzione del mesh. Guarigione con VAC therapy. A 29 aa, la pz è positiva al test gravidanza. Un team ostetrico-ginecologico, chirurgico pediatrico e plastico, rispettando la sua volontà, inizia uno stretto follow up della gravidanza ad alto rischio. Risultati: Regolare impianto placentare, crescita uterina lateralizzata a destra, difficile monitoraggio causa mesh (ecografie transvaginali), IVU febbrile. Feto normale, crescita adeguata. TC elettivo a 35 SEG, con chirurgo pediatra per eventuale sostituzione mesh/adesiolisi/resezione intestinale. Incisione paramediana destra, a lato del mesh, incisione uterina alta, estrazione cefalica. Non complicanze. Neonato sano, puerperio regolare. Nulla da rilevare al follow up di madre e bambino ad 1 anno. Conclusioni: Il chirurgo pediatra deve essere una costante figura di riferimento nei pz con malformazioni congenite complesse, soprattutto in presenza di addome ostile ed in una fase delicata come la gravidanza.
Titolo: | DIFETTO DELLA PARETE ADDOMINALE E MALFORMAZIONE UROGENITALE COMPLESSA. MANAGEMENT MULTIDISCIPLINARE DI UNA GRAVIDANZA AD ELEVATO RISCHIO. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Abstract: | Introduzione: Difetti di parete addominale (DPA), malformazioni urogenitali (MUG) e diastasi pubica (DP) possono compromettere la vita fertile (rapporti sessuali/gravidanze), spesso all’insaputa del chirurgo pediatra. Materiali e Metodi: Pz di 31 aa, plurioperata per diastasi dei muscoli retti dell’addome (mesh a 9 aa), DP, MUG complessa (duplicazione vescicale, vagina e uretra sette) ed incontinenza urinaria (portatrice di Mitrofanoff ortotopica, in CIC). A 28 aa, per calcolosi vescicale refrattaria a litotrissia cistoscopica, la pz è sottoposta ad asportazione dei calcoli per via open, con resezione intestinale per aderenze e sostituzione del mesh. Guarigione con VAC therapy. A 29 aa, la pz è positiva al test gravidanza. Un team ostetrico-ginecologico, chirurgico pediatrico e plastico, rispettando la sua volontà, inizia uno stretto follow up della gravidanza ad alto rischio. Risultati: Regolare impianto placentare, crescita uterina lateralizzata a destra, difficile monitoraggio causa mesh (ecografie transvaginali), IVU febbrile. Feto normale, crescita adeguata. TC elettivo a 35 SEG, con chirurgo pediatra per eventuale sostituzione mesh/adesiolisi/resezione intestinale. Incisione paramediana destra, a lato del mesh, incisione uterina alta, estrazione cefalica. Non complicanze. Neonato sano, puerperio regolare. Nulla da rilevare al follow up di madre e bambino ad 1 anno. Conclusioni: Il chirurgo pediatra deve essere una costante figura di riferimento nei pz con malformazioni congenite complesse, soprattutto in presenza di addome ostile ed in una fase delicata come la gravidanza. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11564/713022 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |