Premesse e scopo dello studio: Il management dello pneumotorace spontaneo primitivo (PSP) pediatrico è controverso ed esistono solo linee guida per l’ adulto. Le strategie terapeutiche prevedono: osservazione (OS), toracentesi (TO), drenaggio toracico (DT), chirurgia (CH). Si valutano:1-differente management del PSP nel reparto pediatrico e dell’adulto;2-rischio di recidiva a seconda della terapia;3-management del PSP “large”;4-ruolo della TC nel management del PSP. Materiali e Metodi: Revisione della casistica dei ricoveri per PSP (età ≤18anni) nella U.O.C. di Chirurgia Pediatrica (CP) e di Chirurgia Toracica (CT)dell’adulto dal 2011 al 2019. Risultati: 29/36pz sono stati inclusi (25M;4F):15 ricoverati in CP (15 episodi di PSP) e 14 in CT (15 PSP). In 9/15(60%)pz della CP il management è stato l’OS, mentre in 12/15(80%)episodi di PSP in CT è stato posizionato un DT. Le recidive sono state: 0/9 dopo OS; 7/15(46,7%) dopo DT(p=0,01). Su 42 episodi totali (comprese recidive) di PSP, 20 erano“large”(>3cm a livello apicale all’Rx):4(20%) trattati con OS, 10/20(50%) con DT, 2(10%) con TO, 4(20%) con CH. Recidive: 0% (0/4) nell’OS; 60%(6/10) nei DT(OR=0,05). 23/29 pazienti con PSP hanno eseguito una TC:17 presentavano distrofia bollosa (74%) e di questi 5(29%) hanno avuto una recidiva necessitando di CH in urgenza. Conclusioni: Il trattamento osservazionale sembrerebbe da preferire nel paziente pediatrico con PSP di qualsiasi dimensione ma clinicamente stabile. La TC è un ottimo strumento diagnostico ma non sembra guidare la scelta terapeutica.
Pneumotorace spontaneo in pazienti di età ≤18 anni: valutazione comparativa monocentrica tra approccio in chirurgia pediatrica e chirurgia toracica
Maria Enrica Miscia
;Giuseppe Lauriti;Angela Riccio;Gabriele Lisi
2019-01-01
Abstract
Premesse e scopo dello studio: Il management dello pneumotorace spontaneo primitivo (PSP) pediatrico è controverso ed esistono solo linee guida per l’ adulto. Le strategie terapeutiche prevedono: osservazione (OS), toracentesi (TO), drenaggio toracico (DT), chirurgia (CH). Si valutano:1-differente management del PSP nel reparto pediatrico e dell’adulto;2-rischio di recidiva a seconda della terapia;3-management del PSP “large”;4-ruolo della TC nel management del PSP. Materiali e Metodi: Revisione della casistica dei ricoveri per PSP (età ≤18anni) nella U.O.C. di Chirurgia Pediatrica (CP) e di Chirurgia Toracica (CT)dell’adulto dal 2011 al 2019. Risultati: 29/36pz sono stati inclusi (25M;4F):15 ricoverati in CP (15 episodi di PSP) e 14 in CT (15 PSP). In 9/15(60%)pz della CP il management è stato l’OS, mentre in 12/15(80%)episodi di PSP in CT è stato posizionato un DT. Le recidive sono state: 0/9 dopo OS; 7/15(46,7%) dopo DT(p=0,01). Su 42 episodi totali (comprese recidive) di PSP, 20 erano“large”(>3cm a livello apicale all’Rx):4(20%) trattati con OS, 10/20(50%) con DT, 2(10%) con TO, 4(20%) con CH. Recidive: 0% (0/4) nell’OS; 60%(6/10) nei DT(OR=0,05). 23/29 pazienti con PSP hanno eseguito una TC:17 presentavano distrofia bollosa (74%) e di questi 5(29%) hanno avuto una recidiva necessitando di CH in urgenza. Conclusioni: Il trattamento osservazionale sembrerebbe da preferire nel paziente pediatrico con PSP di qualsiasi dimensione ma clinicamente stabile. La TC è un ottimo strumento diagnostico ma non sembra guidare la scelta terapeutica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.