Lo studio, muovendo dall’impatto di SARS-CoV-2 sulla disciplina di protezione dei lavoratori, esamina l’inedito paradigma derivatone sul piano del « diritto penale del rischio » onde rilanciare il valore del lavoro e della sua sicurezza. Ciò inquadrando l’emergenza attraverso una rivisitazione del complesso degli obblighi individuali dei protagonisti della prevenzione aziendale insieme all’esame dell’altra parte del sistema deputato ad assorbire il rischio Covid-19: quella della respon- sabilità collettiva.
IL RILANCIO DELL'OBBLIGO DI SICUREZZA DEL LAVORO DOPO COVID-19: PROFILI PUNITIVI (INDIVIDUALI E COLLETTIVI) DELLA GESTIONE DEL RISCHIO - II PARTE
Giovanni De Santis
2020-01-01
Abstract
Lo studio, muovendo dall’impatto di SARS-CoV-2 sulla disciplina di protezione dei lavoratori, esamina l’inedito paradigma derivatone sul piano del « diritto penale del rischio » onde rilanciare il valore del lavoro e della sua sicurezza. Ciò inquadrando l’emergenza attraverso una rivisitazione del complesso degli obblighi individuali dei protagonisti della prevenzione aziendale insieme all’esame dell’altra parte del sistema deputato ad assorbire il rischio Covid-19: quella della respon- sabilità collettiva.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Il rilancio_IIparte.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
PDF editoriale
Dimensione
3.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.09 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
