Il contributo affronta il tema della differenza linguistica nella scuola dell’obbligo italiana negli anni ‘60 e ‘70 attraverso il riferimento al lavoro di alcuni maestri e maestre: Ciari, Spigarelli, Lodi, Manzi, Migliorini. La presentazione di alcune loro esperienze di insegnamento/apprendimento mette in evidenza i tratti di una pedagogia linguistica che è ancora in grado di ispirare la pratica didattica orientandola al superamento di approcci trasmissivi per partire dal background culturale degli alunni e dalla valorizzazione delle loro caratteristiche in ottica evolutiva.
Nel rispetto dei diritti linguistici: l’esperienza di maestri e maestre nella scuola italiana degli anni ‘60 e ‘70
fiorella Paone
2021-01-01
Abstract
Il contributo affronta il tema della differenza linguistica nella scuola dell’obbligo italiana negli anni ‘60 e ‘70 attraverso il riferimento al lavoro di alcuni maestri e maestre: Ciari, Spigarelli, Lodi, Manzi, Migliorini. La presentazione di alcune loro esperienze di insegnamento/apprendimento mette in evidenza i tratti di una pedagogia linguistica che è ancora in grado di ispirare la pratica didattica orientandola al superamento di approcci trasmissivi per partire dal background culturale degli alunni e dalla valorizzazione delle loro caratteristiche in ottica evolutiva.File in questo prodotto:
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