Ar., Ra., 1264-1277 and 1284-1295 contengono due monodie parodiche cantate da Euripide con l'intento di dimostrare, attraverso una raccolta di passi da diversi drammi eschilei, che Eschilo è un 'cattivo poeta' perché monotono. La monotonia cui Euripide fa riferimento è per noi oggi in qualche modo comprensibile solo mediante l'analisi metrica dei due canti. Mentre gli studiosi moderni concordano nel modificare la paradosi per ottenere un'uniforme struttura dattilica, un esame critico dei manoscritti di Aristofane e di Eschilo mostra che la colometria antica delle due monodie è perfettamente sensata, comprensibile attraverso le fonti metriche antiche, e testimonia una più efficace parodia musicale.
Antiche e moderne colometrie di Ar., Ra., 1264-1277 e 1284-1295
Loredana Di Virgilio
2021-01-01
Abstract
Ar., Ra., 1264-1277 and 1284-1295 contengono due monodie parodiche cantate da Euripide con l'intento di dimostrare, attraverso una raccolta di passi da diversi drammi eschilei, che Eschilo è un 'cattivo poeta' perché monotono. La monotonia cui Euripide fa riferimento è per noi oggi in qualche modo comprensibile solo mediante l'analisi metrica dei due canti. Mentre gli studiosi moderni concordano nel modificare la paradosi per ottenere un'uniforme struttura dattilica, un esame critico dei manoscritti di Aristofane e di Eschilo mostra che la colometria antica delle due monodie è perfettamente sensata, comprensibile attraverso le fonti metriche antiche, e testimonia una più efficace parodia musicale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Di Virgilio 2021 - Antiche e moderne colometrie di Ar., Ra., 1264-1277 e 1284-1295.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
PDF editoriale
Dimensione
1.21 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.21 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.