Iconologia e cultura visuale è il primo libro di Kresimir Purgar per il pubblico italiano. È il punto d’arrivo di anni di studi compiuti nell’ambito della teoria dell’immagine, espresso in trentasei saggi. Alcuni riguardano il lavoro compiuto da W.J.T. Mitchell, altri affrontano in modo critico gli sviluppi compiuti da altri studiosi. Il soggetto sono le immagini, non più quelle strettamente artistiche. Il campo è ormai molto più ampio e comprende anche quelle della televisione, dei social media, del web, in cui prevale una realtà virtuale sostanziata dalle tecnologie informatiche. L’introduzione di nuove immagini da tener presente nella comunicazione visuale, mette sotto osservazione la produzione artistica e il rapporto che essa ha con l’osservatore.
Kresmir Purgar, Iconologia e cultura visuale. W.J.T. Mitchell, storia e metodo dei visual studies, Roma, Carocci editore, 2019.
Pasquale Tunzi
2021-01-01
Abstract
Iconologia e cultura visuale è il primo libro di Kresimir Purgar per il pubblico italiano. È il punto d’arrivo di anni di studi compiuti nell’ambito della teoria dell’immagine, espresso in trentasei saggi. Alcuni riguardano il lavoro compiuto da W.J.T. Mitchell, altri affrontano in modo critico gli sviluppi compiuti da altri studiosi. Il soggetto sono le immagini, non più quelle strettamente artistiche. Il campo è ormai molto più ampio e comprende anche quelle della televisione, dei social media, del web, in cui prevale una realtà virtuale sostanziata dalle tecnologie informatiche. L’introduzione di nuove immagini da tener presente nella comunicazione visuale, mette sotto osservazione la produzione artistica e il rapporto che essa ha con l’osservatore.File | Dimensione | Formato | |
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