Il proficuo sodalizio tra il Touring Club Italiano e l’Alta Val di Sangro, futuro Parco Nazionale d’Abruzzo, si deve all’impegno e alla determinazione dell’ingegnere Erminio Sipari, interessato a trasformare Pescasseroli, piccolo ma strategico centro di quelterritorio, in una nuova stazione climatica come le vicine Scanno e Roccaraso. A tal fine sin dal 1907, in qualità di Console Touring dell’Alta Val di Sangro, Sipari instaurò con i vertici del TCI solidi rapporti che si rivelarono utilissimi quando, divenuto deputato del parlamento nazionale (1913), si attivò per l’istituzione del Parco abruzzese (1923).Nacquero in quel periodo numerose iniziative non solo a sostegno dell’istituzione del Parco, ma anche per lo sviluppo turistico delle aree montane, puntualmente veicolate dal Touring e dal CAI di Roma attraverso le proprie riviste e i bollettini mensili. In questo quadro si collocano gli articoli pubblicati su «Le Vie d’Italia» di Guarnati, Sarti e Bognetti sul Parco e quelli di diversi giornalisti sulle altre località, scritti con l’intento di far conoscere agli italiani il volto poco noto dell’Abruzzo montano. Dopo la seconda guerra mondiale, l’antico sodalizio si ricompose dando vita ad una nuova stagione editoriale. Il Touring, infatti, scelse l’Abruzzo e il Molise per riprendere il famoso progetto Attraverso l’Italia, interrotto a causa del conflitto, pubblicando successivamente, nel 1948, la prima monografia sulle due regioni. Il volume, scritto da autorevoli personalità del panorama culturale nazionale, univa al carattere descrittivo della guida quello divulgativo dei libri di storia dell’arte e del paesaggio ed era corredato da splendide immagini fotografiche realizzate in gran parte dal Touringnel 1946.
Il Touring Club Italiano e il Parco Nazionale d’Abruzzo (con Claudio Varagnoli)
Adele Fiadino
2021-01-01
Abstract
Il proficuo sodalizio tra il Touring Club Italiano e l’Alta Val di Sangro, futuro Parco Nazionale d’Abruzzo, si deve all’impegno e alla determinazione dell’ingegnere Erminio Sipari, interessato a trasformare Pescasseroli, piccolo ma strategico centro di quelterritorio, in una nuova stazione climatica come le vicine Scanno e Roccaraso. A tal fine sin dal 1907, in qualità di Console Touring dell’Alta Val di Sangro, Sipari instaurò con i vertici del TCI solidi rapporti che si rivelarono utilissimi quando, divenuto deputato del parlamento nazionale (1913), si attivò per l’istituzione del Parco abruzzese (1923).Nacquero in quel periodo numerose iniziative non solo a sostegno dell’istituzione del Parco, ma anche per lo sviluppo turistico delle aree montane, puntualmente veicolate dal Touring e dal CAI di Roma attraverso le proprie riviste e i bollettini mensili. In questo quadro si collocano gli articoli pubblicati su «Le Vie d’Italia» di Guarnati, Sarti e Bognetti sul Parco e quelli di diversi giornalisti sulle altre località, scritti con l’intento di far conoscere agli italiani il volto poco noto dell’Abruzzo montano. Dopo la seconda guerra mondiale, l’antico sodalizio si ricompose dando vita ad una nuova stagione editoriale. Il Touring, infatti, scelse l’Abruzzo e il Molise per riprendere il famoso progetto Attraverso l’Italia, interrotto a causa del conflitto, pubblicando successivamente, nel 1948, la prima monografia sulle due regioni. Il volume, scritto da autorevoli personalità del panorama culturale nazionale, univa al carattere descrittivo della guida quello divulgativo dei libri di storia dell’arte e del paesaggio ed era corredato da splendide immagini fotografiche realizzate in gran parte dal Touringnel 1946.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
