L’antologia Americana (1942) di Elio Vittorini è una delle tappe più risonanti del “decennio delle traduzioni”, che Emilio Cecchi definisce un “nuovo baccanale letterario”. L’apporto di Americana è affiancato dall’antologia Novellieri inglesi e americani (1944), che la curatrice, Maria Martone, chiama “inventario”. Il saggio confronta Americana e Novellieri come operazioni divulgative e come attori costitutivi del canone italiano della letteratura americana, analizzandone selezione e criteri.
Dal baccanale all'inventario: la letteratura americana in Italia nei repertori di Americana e Novellieri inglesi e americani
Nicola PaladinPrimo
2021-01-01
Abstract
L’antologia Americana (1942) di Elio Vittorini è una delle tappe più risonanti del “decennio delle traduzioni”, che Emilio Cecchi definisce un “nuovo baccanale letterario”. L’apporto di Americana è affiancato dall’antologia Novellieri inglesi e americani (1944), che la curatrice, Maria Martone, chiama “inventario”. Il saggio confronta Americana e Novellieri come operazioni divulgative e come attori costitutivi del canone italiano della letteratura americana, analizzandone selezione e criteri.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Paladin_Dal baccanale all'inventario.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
PDF editoriale
Dimensione
295.56 kB
Formato
Adobe PDF
|
295.56 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.