In Melanconia e società (1969), W. Lepenies si propone di individuare le cause storico-sociali e le conseguenze sociologicamente rilevanti degli atteggiamenti individuali e collettivi melanconici per la genesi, la conservazione e innovazione delle strutture sociali. Egli afferma che non intende definire a priori che cosa sia la melanconia, ma piuttosto ricostruirne il significato tramite le rappresentazioni dei vissuti interiori di coloro che si sono autodefiniti tali attingendo alla letteratura di corte, salottiera nobiliare e borghese, francese e tedesca. In realtà, egli esamina le differenti rappresentazioni della malinconia, alla luce del quadro clinico elaborato dalla psicoanalisi di S. Freud e dalla psichiatria di E. Kraepelin, H. Tellenbach, ecc., e dello schema sociologico dei tipi di adattamento di R.K. Merton. Queste categorie concettuali consentono a Lepenies di ricostruire gli atteggiamenti malinconici che si diffusero presso due diversi ceti sociali in tempi e in luoghi differenti: 1) i ceti nobiliari francesi dopo la sconfitta della Fronda e 2) la borghesia tedesca del ‘700. SOMMARIO 1. IL DISEGNO DELLA RICERCA: PRESUPPOSTI, METODI E FINALITÀ 2 2. LA RICOSTRUZIONE PSICOLOGICA DEI CASI CLINICI 5 2.1. Espressioni sintomatiche: perdita del mondo, rifiuto di sé, riflessione irreale, inibizione all’azione 6 2.2. Origine psicologica: il rivolgimento narcisistico 9 3. LA MELANCONIA …FONTE DI ORDINE O DISORDINE SOCIALE? 10 3.1. Il modello sociologico di R. Merton 11 3.2. Ordine e disordine sociale 16 4. CASI STORICI 18 4.1. La Francia tra i secoli XVII° e XVIII° 20 4.2. La Germania tra i secoli XVIII° e XIX° 30
Sull’opera Melanconia e società di Wolf Lepenies
CORCHIA, LUCA
2007-01-01
Abstract
In Melanconia e società (1969), W. Lepenies si propone di individuare le cause storico-sociali e le conseguenze sociologicamente rilevanti degli atteggiamenti individuali e collettivi melanconici per la genesi, la conservazione e innovazione delle strutture sociali. Egli afferma che non intende definire a priori che cosa sia la melanconia, ma piuttosto ricostruirne il significato tramite le rappresentazioni dei vissuti interiori di coloro che si sono autodefiniti tali attingendo alla letteratura di corte, salottiera nobiliare e borghese, francese e tedesca. In realtà, egli esamina le differenti rappresentazioni della malinconia, alla luce del quadro clinico elaborato dalla psicoanalisi di S. Freud e dalla psichiatria di E. Kraepelin, H. Tellenbach, ecc., e dello schema sociologico dei tipi di adattamento di R.K. Merton. Queste categorie concettuali consentono a Lepenies di ricostruire gli atteggiamenti malinconici che si diffusero presso due diversi ceti sociali in tempi e in luoghi differenti: 1) i ceti nobiliari francesi dopo la sconfitta della Fronda e 2) la borghesia tedesca del ‘700. SOMMARIO 1. IL DISEGNO DELLA RICERCA: PRESUPPOSTI, METODI E FINALITÀ 2 2. LA RICOSTRUZIONE PSICOLOGICA DEI CASI CLINICI 5 2.1. Espressioni sintomatiche: perdita del mondo, rifiuto di sé, riflessione irreale, inibizione all’azione 6 2.2. Origine psicologica: il rivolgimento narcisistico 9 3. LA MELANCONIA …FONTE DI ORDINE O DISORDINE SOCIALE? 10 3.1. Il modello sociologico di R. Merton 11 3.2. Ordine e disordine sociale 16 4. CASI STORICI 18 4.1. La Francia tra i secoli XVII° e XVIII° 20 4.2. La Germania tra i secoli XVIII° e XIX° 30File | Dimensione | Formato | |
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