Un’indagine moderna sulla base di prove del passato: i rapporti giuridici tra Longobardi e Romani nei documenti del Codex diplomaticus Cavensis

Le testimonianze sui rapporti intercorsi in epoca altomedievale tra i Longobardi e la popolazione romana pervengono in parte da documenti di certa attestazione, in parte da una alquanto scarna, e alle volte poco obiettiva, testimonianza storiografica e da studi archeologici. Ci si propone di indagare, attraverso prove oggettive ricavate dalla raccolta documentaria del Codex diplomaticus Cavensis, particolari aspetti della convivenza tra Longobardi e Romani, partendo dall’analisi di atti giuridici di tipo patrimoniale, in cui diritto longobardo e diritto romano si incontrano, evidenziando le reciproche influenze e differenze. Per la risoluzione del “caso” è inoltre necessario avvalersi di altre testimonianze, come il corpus delle leggi longobarde e le consuetudini romane per la gestione delle proprietà fondiarie. L’indagine mira a far emergere le motivazioni e le occasioni dei diversi contatti tra Longobardi e Romani, con l’intento di aggiungere nuovi utili tasselli al mosaico della storia altomedievale italiana.