Lo scritto esamina, con un’analisi di tipo casistico, la giurisprudenza nazionale più rilevante, al fine di comprendere come e quando le disposizioni interne IVA incompatibili con il diritto dell’Unione europea vengano disapplicate da parte della Corte di Cassazione. Il risultato che ne è emerso è quello di un trend giurisprudenziale maggiormente incline ad utilizzare la disapplicazione pro Fisco e, al contrario, restia al suo utilizzo quando gli effetti sono favorevoli per il contribuente. Ciò, talvolta, anche contrastando con lo scopo proprio della disapplicazione, che dovrebbe essere unicamente quello di garantire il primato del diritto dell’Unione europea indipendentemente dal soggetto destinatario della sua applicazione.
Il primato del diritto unionale e la disapplicazione delle norme interne nell'Iva
Lorenzo del Federico
2023-01-01
Abstract
Lo scritto esamina, con un’analisi di tipo casistico, la giurisprudenza nazionale più rilevante, al fine di comprendere come e quando le disposizioni interne IVA incompatibili con il diritto dell’Unione europea vengano disapplicate da parte della Corte di Cassazione. Il risultato che ne è emerso è quello di un trend giurisprudenziale maggiormente incline ad utilizzare la disapplicazione pro Fisco e, al contrario, restia al suo utilizzo quando gli effetti sono favorevoli per il contribuente. Ciò, talvolta, anche contrastando con lo scopo proprio della disapplicazione, che dovrebbe essere unicamente quello di garantire il primato del diritto dell’Unione europea indipendentemente dal soggetto destinatario della sua applicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.