La ricerca presentata è l’ultimo esito di un lungo percorso di studio (tuttora in corso) incentrato sull’elaborazione del ruolo rappresentativo e conformativo [Unali 2018] del disegno per il ‘Modello Semantico’ in architettura e nel design [Unali, Caffio 2023], qui attualizzato rispetto alle più recenti innovazioni tecnoculturali introdotte soprattutto dal concetto di Intelligenza Artificiale, con le conseguenti progettualità interdisciplinari. La ricerca è stata strutturata in due fasi elaborative, qui sintetizzate in tre capitoli. Nella prima fase – ‘Rilevamento dello stato dell’arte’ – dopo aver studiato i principali antefatti e riferimenti concettuali e visivi che l’argomento attinge dalla storia della rappresentazione (e non solo), sono state catalogate e classificate alcune fra le molteplici progettualità elaborate sul tema da architetti, designer e artisti, evidenziando semantiche, metodi e tecniche di elaborazione. Nella seconda fase della ricerca – ‘Sperimentazioni’ –, dopo delle prime prove applicative prevalentemente di ordine estetico (modelli semantici) e tecnologico (metodi e tecniche) – alimentate soprattutto dalle conoscenze acquisite nella precedente fase –, sono state predisposte delle progettualità tematiche rispetto a una struttura più matura che, fra ricerca e didattica, ci ha consentito di elaborare consapevoli ‘transizioni’ di immagini e spazi attraverso tecnologie riferibili in generale all’IA, affrontando così i vari aspetti aperti dall’argomento. Autori: il contributo è stato articolato rispetto a tre ambiti tematici, ognuno trattato individualmente da un autore. Il primo tema, ‘Modelli semantici in cerca di autore, fra Soft Machine e Hard Machine’ è stato elaborato da Maurizio Unali, e introduce alcuni aspetti fondativi inerenti la struttura dell’intera ricerca, analizzando i principali risultati raggiunti e evidenziando alcuni possibili sviluppi. Il secondo tema, ‘Dal riconoscimento di immagini al text-to-image fino text-to-3D’ è stato elaborato da Giovanni Caffio, e partendo da un excursus sullo sviluppo delle tecnologie computazionali arriva poi ad evidenziare alcune fra le più interessanti progettualità elaborate nell’ambito dei rapporti fra la rappresentazione architettonica e IA. Infine, il contributo di Fabio Zollo, dal titolo ‘Metodi e tecniche di elaborazione: exempla’, illustra le principali tecnoculture utilizzate per elaborare le immagini e gli spazi realizzati nel corso della ricerca.
Transizioni d’immagini e architetture al tempo dell’IA. Modelli semantici in cerca di autore / Transitions of Images and Architectures in the Time of AI. Semantic Models in Search of an Author.
Maurizio Unali
;Giovanni Caffio
;Fabio Zollo
2023-01-01
Abstract
La ricerca presentata è l’ultimo esito di un lungo percorso di studio (tuttora in corso) incentrato sull’elaborazione del ruolo rappresentativo e conformativo [Unali 2018] del disegno per il ‘Modello Semantico’ in architettura e nel design [Unali, Caffio 2023], qui attualizzato rispetto alle più recenti innovazioni tecnoculturali introdotte soprattutto dal concetto di Intelligenza Artificiale, con le conseguenti progettualità interdisciplinari. La ricerca è stata strutturata in due fasi elaborative, qui sintetizzate in tre capitoli. Nella prima fase – ‘Rilevamento dello stato dell’arte’ – dopo aver studiato i principali antefatti e riferimenti concettuali e visivi che l’argomento attinge dalla storia della rappresentazione (e non solo), sono state catalogate e classificate alcune fra le molteplici progettualità elaborate sul tema da architetti, designer e artisti, evidenziando semantiche, metodi e tecniche di elaborazione. Nella seconda fase della ricerca – ‘Sperimentazioni’ –, dopo delle prime prove applicative prevalentemente di ordine estetico (modelli semantici) e tecnologico (metodi e tecniche) – alimentate soprattutto dalle conoscenze acquisite nella precedente fase –, sono state predisposte delle progettualità tematiche rispetto a una struttura più matura che, fra ricerca e didattica, ci ha consentito di elaborare consapevoli ‘transizioni’ di immagini e spazi attraverso tecnologie riferibili in generale all’IA, affrontando così i vari aspetti aperti dall’argomento. Autori: il contributo è stato articolato rispetto a tre ambiti tematici, ognuno trattato individualmente da un autore. Il primo tema, ‘Modelli semantici in cerca di autore, fra Soft Machine e Hard Machine’ è stato elaborato da Maurizio Unali, e introduce alcuni aspetti fondativi inerenti la struttura dell’intera ricerca, analizzando i principali risultati raggiunti e evidenziando alcuni possibili sviluppi. Il secondo tema, ‘Dal riconoscimento di immagini al text-to-image fino text-to-3D’ è stato elaborato da Giovanni Caffio, e partendo da un excursus sullo sviluppo delle tecnologie computazionali arriva poi ad evidenziare alcune fra le più interessanti progettualità elaborate nell’ambito dei rapporti fra la rappresentazione architettonica e IA. Infine, il contributo di Fabio Zollo, dal titolo ‘Metodi e tecniche di elaborazione: exempla’, illustra le principali tecnoculture utilizzate per elaborare le immagini e gli spazi realizzati nel corso della ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.