Il presente testo nasce come raccolta dei contributi e dei materiali didattici prodotti nell’ambito del Progetto “Azioni e strumenti di governo per la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali “, nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e integrazione 2014 – 2020 Obiettivo specifico 2 Integrazione/migrazione legale – Obiettivo nazionale 3 Capacity building. L’iniziativa nasce grazie alla coordinazione orizzontale tra attori di natura pubblica e del terzo settore, come l’Istituto Comprensivo Pescara1 e la Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne onlus, che ha supportato l’intera realizzazione del corso, indirizzato ai docenti di 15 scuole della Regione Abruzzo, individuate dal MIUR in relazione ai contesti territoriali di appartenenza, tutti segnati da una considerevole presenza di migranti. Il progetto affronta i temi dell’accoglienza e dell’inclusione, attraverso l’offerta di un percorso operativo di supporto e accompagnamento a favore delle famiglie migranti, con il fine di accrescerne la consapevolezza in materia di potenzialità̀, di conoscenza e di accesso concreto all’esercizio dei propri diritti. Nel nostro Paese, un lavoratore su dieci è di nazionalità̀ straniera; si tratta peraltro di un dato in perenne crescita. Il fenomeno migratorio non è, dunque, questione contingente. Ciò̀ è vero in particolare nelle scuole, dove crescono con costanza le presenze di bambini e bambine di nazionalità̀ straniera, veri laboratori di integrazione e di costruzione delle nuove identità̀ nazionali, assieme alle fabbriche e ai luoghi di lavoro, come rilevano gli osservatori nazionali su tali fenomeni. L’auspicio dei partner iniziali del progetto è di continuare tale percorso e dare una veste strutturale e permanente sia ai momenti di formazione che al funzionamento, diffuso sul territorio regionale, degli sportelli per l’integrazione, allargando la nostra azione grazie anche alla collaborazione che ci viene offerta dall’Università̀, tramite alcune sue giovani leve, che hanno curato il progetto grafico e l’editing di questo libro (Ludovica Simionato e Daniela Franzese), e in particolare dal Dipartimento di Architettura di Pescara, i cui docenti hanno curato gli inquadramenti di contesto, le immagini e le mappe dell’Atlante della cittadinanza migrante, poste a corredo dei testi e il progetto editoriale complessivo (Piero Rovigatti), e ancora dal FIRST, il neonato centro interdipartimentale dell’ateneo di Chieti e Pescara, “Formazione all’Insegnamento, Ricerca Scuola e Territorio”, il cui testo di presentazione (Sergio Di Sano)conclude questa breve ma speriamo utile pubblicazione. L’augurio è che questo testo possa fungere da stimolo e da ausilio a tutti coloro i quali, all’interno e al di fuori del contesto scolastico, si trovino a sperimentare con crescente interesse i temi e gli approcci interculturali, e possa entrare nella ‘cassetta degli attrezzi’ di chi opera, con passione e competenza, alla mitigazione delle disuguaglianze e delle difficoltà di integrazione, a favore dell’inclusione e della convivenza civile di chi viene da più̀ o meno lontano, cittadini e cittadine del nostro stesso mondo.

Per la città inclusiva. Differenze che generano opportunità. Materiali didattici dal progetto FAMI Azioni e strumenti di governo per la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali

Pietro Rovigatti
;
Teresa Ascione
;
Ludovica Simionato
2022-01-01

Abstract

Il presente testo nasce come raccolta dei contributi e dei materiali didattici prodotti nell’ambito del Progetto “Azioni e strumenti di governo per la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali “, nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e integrazione 2014 – 2020 Obiettivo specifico 2 Integrazione/migrazione legale – Obiettivo nazionale 3 Capacity building. L’iniziativa nasce grazie alla coordinazione orizzontale tra attori di natura pubblica e del terzo settore, come l’Istituto Comprensivo Pescara1 e la Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne onlus, che ha supportato l’intera realizzazione del corso, indirizzato ai docenti di 15 scuole della Regione Abruzzo, individuate dal MIUR in relazione ai contesti territoriali di appartenenza, tutti segnati da una considerevole presenza di migranti. Il progetto affronta i temi dell’accoglienza e dell’inclusione, attraverso l’offerta di un percorso operativo di supporto e accompagnamento a favore delle famiglie migranti, con il fine di accrescerne la consapevolezza in materia di potenzialità̀, di conoscenza e di accesso concreto all’esercizio dei propri diritti. Nel nostro Paese, un lavoratore su dieci è di nazionalità̀ straniera; si tratta peraltro di un dato in perenne crescita. Il fenomeno migratorio non è, dunque, questione contingente. Ciò̀ è vero in particolare nelle scuole, dove crescono con costanza le presenze di bambini e bambine di nazionalità̀ straniera, veri laboratori di integrazione e di costruzione delle nuove identità̀ nazionali, assieme alle fabbriche e ai luoghi di lavoro, come rilevano gli osservatori nazionali su tali fenomeni. L’auspicio dei partner iniziali del progetto è di continuare tale percorso e dare una veste strutturale e permanente sia ai momenti di formazione che al funzionamento, diffuso sul territorio regionale, degli sportelli per l’integrazione, allargando la nostra azione grazie anche alla collaborazione che ci viene offerta dall’Università̀, tramite alcune sue giovani leve, che hanno curato il progetto grafico e l’editing di questo libro (Ludovica Simionato e Daniela Franzese), e in particolare dal Dipartimento di Architettura di Pescara, i cui docenti hanno curato gli inquadramenti di contesto, le immagini e le mappe dell’Atlante della cittadinanza migrante, poste a corredo dei testi e il progetto editoriale complessivo (Piero Rovigatti), e ancora dal FIRST, il neonato centro interdipartimentale dell’ateneo di Chieti e Pescara, “Formazione all’Insegnamento, Ricerca Scuola e Territorio”, il cui testo di presentazione (Sergio Di Sano)conclude questa breve ma speriamo utile pubblicazione. L’augurio è che questo testo possa fungere da stimolo e da ausilio a tutti coloro i quali, all’interno e al di fuori del contesto scolastico, si trovino a sperimentare con crescente interesse i temi e gli approcci interculturali, e possa entrare nella ‘cassetta degli attrezzi’ di chi opera, con passione e competenza, alla mitigazione delle disuguaglianze e delle difficoltà di integrazione, a favore dell’inclusione e della convivenza civile di chi viene da più̀ o meno lontano, cittadini e cittadine del nostro stesso mondo.
2022
9788890930751
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/821660
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