Il contributo propone una riflessione sul livello di differenziazione raggiunto dai sistemi sanitari regionali. Il riferimento è alla differenziazione ‘ordinaria’, fondata sulla distribuzione delle competenze secondo l’art. 117 Cost. e sulla sua attuazione. La riflessione è funzionale a valutare il quadro che emerge dopo la crisi economico-finanziaria e quella pandemica, ma anche a introdurre un approfondimento ulteriore (cui sin da ora si rinvia, in Fascicolo successivo di questa Rivista) sui possibili effetti riconducibili all’attuazione delle proposte di regionalismo differenziato (che invece si basa sullo schema derogatorio introdotto dall’art. 116 c. 3 Cost.), in materia di tutela della salute.
I sistemi sanitari regionali alla prova della differenziazione ‘ordinaria’
MELANIA D'ANGELOSANTE
2024-01-01
Abstract
Il contributo propone una riflessione sul livello di differenziazione raggiunto dai sistemi sanitari regionali. Il riferimento è alla differenziazione ‘ordinaria’, fondata sulla distribuzione delle competenze secondo l’art. 117 Cost. e sulla sua attuazione. La riflessione è funzionale a valutare il quadro che emerge dopo la crisi economico-finanziaria e quella pandemica, ma anche a introdurre un approfondimento ulteriore (cui sin da ora si rinvia, in Fascicolo successivo di questa Rivista) sui possibili effetti riconducibili all’attuazione delle proposte di regionalismo differenziato (che invece si basa sullo schema derogatorio introdotto dall’art. 116 c. 3 Cost.), in materia di tutela della salute.File | Dimensione | Formato | |
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