Il contributo prende in analisi nove lettere inedite provenienti dall’Umbria sud-orientale, spedite tra il 1440 e il 1441 dai Priori di Foligno a quelli di Spoleto. Le epistole, caratterizzate da una spiccata fenomenologia mediana sotto il profilo fonomorfologico, mostrano uno scarso affioramento di tendenze koinizzanti, dato notevole rispetto alla datazione bassa e all’origine cancelleresca. Nello specifico, il latino esercita un certo peso nella grafia e nella presenza di cultismi, mentre l’apporto del toscano si rivela marginale: è dunque probabile che l’appartenenza di mittenti e destinatari alla medesima area linguistica abbia limitato il ricorso a tendenze di conguaglio, favorendo invece la conservazione dei tratti più spiccatamente locali.
Lettere quattrocentesche inedite da Foligno
Alice Di Cocco
2023-01-01
Abstract
Il contributo prende in analisi nove lettere inedite provenienti dall’Umbria sud-orientale, spedite tra il 1440 e il 1441 dai Priori di Foligno a quelli di Spoleto. Le epistole, caratterizzate da una spiccata fenomenologia mediana sotto il profilo fonomorfologico, mostrano uno scarso affioramento di tendenze koinizzanti, dato notevole rispetto alla datazione bassa e all’origine cancelleresca. Nello specifico, il latino esercita un certo peso nella grafia e nella presenza di cultismi, mentre l’apporto del toscano si rivela marginale: è dunque probabile che l’appartenenza di mittenti e destinatari alla medesima area linguistica abbia limitato il ricorso a tendenze di conguaglio, favorendo invece la conservazione dei tratti più spiccatamente locali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
02_Di Cocco_SLI_1_2023.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
PDF editoriale
Dimensione
286.36 kB
Formato
Adobe PDF
|
286.36 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.