Il contributo indaga la tematica del patrimonio grafico custodito negli archivi di architettura e documenta l’iter compositivodel progettista,le fasi che dallo schizzo conducono al progetto definitivo, le diverse soluzioni progettuali e le vicende che hanno portato al compimento dell’opera. I disegniimpressi sui fragili supporti cartacei consentono di leggere i tracciati culturali ed espressivi che il CAD spesso appiattisce:appare dunque necessaria la ricerca grafica sui progetti originaliinediti dei numerosi archivi privati in fase di catalogazione. In tal senso si propone una metodologia di ricerca applicata a un caso studio, replicabile, relativo al progetto di un’opera pubblica estrapolato da un rilevante e poco noto archivio privato, in corso di sistemazione,utilealla comprensione delle logiche politiche e degli influssi storico-culturali nelle provincie italianenegli anni del secondo dopoguerra. L’ampliamento della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Pescara dell’architetto Antonio Cataldi Madonna si configuracome una delle architetture moderne più rappresentative della città adriatica. L’analisi grafica evidenzia le soluzioni tecnologiche e strutturali d’avanguardia che hanno permesso all’architetto di sperimentare unlinguaggio stilistico innovativo oggi analizzato e riconfigurato tridimensionalmente con i nuovi linguaggi della rappresentazione al fine di comprendere e divulgare l’importante e inedito patrimonio grafico.
Orizzonti grafici del disegno di progetto negli archivi di architettura tra conoscenza e futuro
CATERINA PALESTINI;Lorenzo Pellegrini
2024-01-01
Abstract
Il contributo indaga la tematica del patrimonio grafico custodito negli archivi di architettura e documenta l’iter compositivodel progettista,le fasi che dallo schizzo conducono al progetto definitivo, le diverse soluzioni progettuali e le vicende che hanno portato al compimento dell’opera. I disegniimpressi sui fragili supporti cartacei consentono di leggere i tracciati culturali ed espressivi che il CAD spesso appiattisce:appare dunque necessaria la ricerca grafica sui progetti originaliinediti dei numerosi archivi privati in fase di catalogazione. In tal senso si propone una metodologia di ricerca applicata a un caso studio, replicabile, relativo al progetto di un’opera pubblica estrapolato da un rilevante e poco noto archivio privato, in corso di sistemazione,utilealla comprensione delle logiche politiche e degli influssi storico-culturali nelle provincie italianenegli anni del secondo dopoguerra. L’ampliamento della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Pescara dell’architetto Antonio Cataldi Madonna si configuracome una delle architetture moderne più rappresentative della città adriatica. L’analisi grafica evidenzia le soluzioni tecnologiche e strutturali d’avanguardia che hanno permesso all’architetto di sperimentare unlinguaggio stilistico innovativo oggi analizzato e riconfigurato tridimensionalmente con i nuovi linguaggi della rappresentazione al fine di comprendere e divulgare l’importante e inedito patrimonio grafico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.