Gli infermieri hanno una funzione primaria nell’educazione sanitaria dei pazienti affetti da epatiti emotrasmesse, fondamentali risultano gli interventi di educazione sanitaria finalizzati a migliorare il grado di conoscenze, sia riguardo alle modalità di diffusione sia riguardo le misure profilattiche efficaci a ridurre l’incidenza di tali patologie. Un’indagine conoscitiva, condotta da infermieri italiani presso un ospedale in Spagna, ha permesso di definire, su un campione di 50 pazienti, il grado di conoscenze che i pazienti affetti da epatite B o C hanno, riguardo alle modalità di trasmissione dei virus stessi. I risultati hanno sostanzialmente evidenziato un discreto livello globale di conoscenze riguardo le modalità di trasmissione degli agenti patogeni oggetto di discussione.
EPATITI B E C: MA I PAZIENTI CONOSCONO I RISCHI?
CICOLINI G;
2005-01-01
Abstract
Gli infermieri hanno una funzione primaria nell’educazione sanitaria dei pazienti affetti da epatiti emotrasmesse, fondamentali risultano gli interventi di educazione sanitaria finalizzati a migliorare il grado di conoscenze, sia riguardo alle modalità di diffusione sia riguardo le misure profilattiche efficaci a ridurre l’incidenza di tali patologie. Un’indagine conoscitiva, condotta da infermieri italiani presso un ospedale in Spagna, ha permesso di definire, su un campione di 50 pazienti, il grado di conoscenze che i pazienti affetti da epatite B o C hanno, riguardo alle modalità di trasmissione dei virus stessi. I risultati hanno sostanzialmente evidenziato un discreto livello globale di conoscenze riguardo le modalità di trasmissione degli agenti patogeni oggetto di discussione.File | Dimensione | Formato | |
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