Abbiamo più volte affermato che l’urbanistica italiana ha un disperato bisogno di recuperare la sua specificità disciplinare, che è quella di progettare “configurazioni di spazio”. Ciò per superare l’antico vizio di introiettare di volta in volta gli approcci di tendenza (sociologici, ambientali, climatologici), ma anche e soprattutto per evitare, nella prassi professionale, di soggiacere alle regole imposte dalle stringenti esigenze di contesto (giuridiche, economiche, politiche) o di farsi condizionare dall’evoluzione recente repentina delle tecniche di elaborazione digitale (algoritmi predittivi e intelligenza artificiale). Il contributo ha l’obiettivo di “dare forma” allo spazio insediativo è compito precipuo dell’urbanistica, a prescindere dagli strumenti utilizzati, in considerazione del fatto che proprio questi strumenti stanno ultimamente cambiando e non sono solo quelli tradizionali della pianificazione.
Progetto urbanistico e decisione algoritmica. Le nuove sfide disciplinari nell’epoca dell’intelligenza artificiale
Antonio Bocca
Secondo
;Roberto MascarucciPrimo
2024-01-01
Abstract
Abbiamo più volte affermato che l’urbanistica italiana ha un disperato bisogno di recuperare la sua specificità disciplinare, che è quella di progettare “configurazioni di spazio”. Ciò per superare l’antico vizio di introiettare di volta in volta gli approcci di tendenza (sociologici, ambientali, climatologici), ma anche e soprattutto per evitare, nella prassi professionale, di soggiacere alle regole imposte dalle stringenti esigenze di contesto (giuridiche, economiche, politiche) o di farsi condizionare dall’evoluzione recente repentina delle tecniche di elaborazione digitale (algoritmi predittivi e intelligenza artificiale). Il contributo ha l’obiettivo di “dare forma” allo spazio insediativo è compito precipuo dell’urbanistica, a prescindere dagli strumenti utilizzati, in considerazione del fatto che proprio questi strumenti stanno ultimamente cambiando e non sono solo quelli tradizionali della pianificazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.