Questo studio desidera ricostruire, su base documentaria, la vita di Simone conte di Chieti, presente alla corte di Federico II dagli anni Venti agli anni Cinquanta del XIII secolo. Nella sua attività si possono distinguere due momenti: il primo lo vede presente come testimone ai documenti emanati dalla cancelleria imperiale; il secondo lo vede attore principale, come podestà e come capitano. In questo ruolo, nel 1243, non riesce ad impedire il passaggio di Viterbo dallo schieramento imperiale a quello papale. La sua ultima presenza all’interno dei documenti federiciani è datata al mese di dicembre del 1243.
Simone conte di Chieti alla corte di Federico II
Del Fuoco Maria Grazia
2024-01-01
Abstract
Questo studio desidera ricostruire, su base documentaria, la vita di Simone conte di Chieti, presente alla corte di Federico II dagli anni Venti agli anni Cinquanta del XIII secolo. Nella sua attività si possono distinguere due momenti: il primo lo vede presente come testimone ai documenti emanati dalla cancelleria imperiale; il secondo lo vede attore principale, come podestà e come capitano. In questo ruolo, nel 1243, non riesce ad impedire il passaggio di Viterbo dallo schieramento imperiale a quello papale. La sua ultima presenza all’interno dei documenti federiciani è datata al mese di dicembre del 1243.File in questo prodotto:
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