Gli effetti di una esperienza di Buddy System per l’apprendimento della lingua greca e latina con uno studente con DSA

Studi recenti indicano che gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, disortografia, ecc.) spesso affrontano particolari ostacoli nell’apprendimento delle lingue straniere (Long et al., 2023; Tanabe, 2021; Danielli & Perrucci, 2020) che fanno molto affidamento su complesse capacità di lettura e decodificazione. Per questi casi, compito degli insegnanti è di creare situazioni formative fondate su una liturgia pedagogica (tipologia di compagno da affiancare all’alunno, riduzione delle diseguaglianze, promozione della diversità e di altri valori, tipo di relazione con eventuali agenti/buddy virtuali), in grado di elevare la qualità dell’azione didattica e facilitare l’apprendimento (Traversetti & Rizzo, 2022). Il contributo riporta i punti salienti di una esperienza di buddy system tra un alunno con DSA e un suo compagno, in una classe di un liceo classico della provincia di Taranto. Nella prima parte si descriveranno le differenze di apprendimento tra i due compagni prima di adottare tale strategia. Nella seconda, si proverà a evidenziare i presupposti per proporre un’azione di buddy system, la percezione di come viene vissuto il disturbo da entrambi gli studenti, separatamente e in coppia, i sentimenti che albergano in loro durante lo svolgimento del compito, come la coppia di studenti promuove inclusione, e gli effetti che produce questa strategia nelle dinamiche di classe, relativamente alla dimensione valoriale e capacitante, e rispetto alla richiesta della docente di latino e greco di elaborare un artefatto cognitivo in lingua greca