In questo contributo esaminiamo la posizione del soggetto in funzione di Topic (= tema) nel toscano e nel siciliano antichi. Lo scrutinio delle fonti, datate tra i secoli XIV e XV (cfr. Ciconte 2018, pp. 178-179), rivela una significativa variazione nella distribuzione sintattica del soggetto. Questo, infatti, può essere pre- o post-verbale nel toscano, per effetto della sintassi a ‘verbo secondo’ (V2), tipica delle varietà (italo-)romanze medievali1. Al contrario, nel siciliano il soggetto è (quasi) sempre preverbale, deviando dal sistema V2 e allineandosi già nella fase antica all’ordine [SV(O)] che caratterizza le lingue romanze moderne.
La variazione della sintassi V2 nella tradizione manoscritta del toscano e del siciliano antichi
Ciconte Francesco Maria
2024-01-01
Abstract
In questo contributo esaminiamo la posizione del soggetto in funzione di Topic (= tema) nel toscano e nel siciliano antichi. Lo scrutinio delle fonti, datate tra i secoli XIV e XV (cfr. Ciconte 2018, pp. 178-179), rivela una significativa variazione nella distribuzione sintattica del soggetto. Questo, infatti, può essere pre- o post-verbale nel toscano, per effetto della sintassi a ‘verbo secondo’ (V2), tipica delle varietà (italo-)romanze medievali1. Al contrario, nel siciliano il soggetto è (quasi) sempre preverbale, deviando dal sistema V2 e allineandosi già nella fase antica all’ordine [SV(O)] che caratterizza le lingue romanze moderne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.