La direttiva 2019/770/UE del 20 maggio 2019 indica il tema della modifica unilaterale del contenuto o del servizio digitale tra gli aspetti dei contratti di for nitura digitale che devono essere regolati con norme comuni, con ciò evidente mente riconoscendone la significativa rilevanza pratica, nella duplice prospettiva del rafforzamento dei diritti dei consumatori e della promozione della dimensio ne transnazionale del commercio elettronico e dunque di un piú efficiente fun zionamento del mercato unico digitale. L’articolo esamina l’oggetto e le condizioni richieste per le modifiche di screzionali apportate a tali contenuti e servizi dal professionista – al di là del mantenimento della conformità e degli aggiornamenti – e i diritti e i rimedi del consumatore. L’obiettivo è comprendere appieno il quadro giuridico dello ius variandi nella contrattazione digitale e assicurare un’adeguata conformazione ex ante dell’istituto, che ne impronti l’esercizio a proporzionalità e ragionevolezza, favorendo, nel contempo, il controllo ex post sugli effetti che ne conseguono.
Limiti conformativi dello ius variandi del professionista e tutela del consumatore nei contratti di fornitura digitale
gambini
2024-01-01
Abstract
La direttiva 2019/770/UE del 20 maggio 2019 indica il tema della modifica unilaterale del contenuto o del servizio digitale tra gli aspetti dei contratti di for nitura digitale che devono essere regolati con norme comuni, con ciò evidente mente riconoscendone la significativa rilevanza pratica, nella duplice prospettiva del rafforzamento dei diritti dei consumatori e della promozione della dimensio ne transnazionale del commercio elettronico e dunque di un piú efficiente fun zionamento del mercato unico digitale. L’articolo esamina l’oggetto e le condizioni richieste per le modifiche di screzionali apportate a tali contenuti e servizi dal professionista – al di là del mantenimento della conformità e degli aggiornamenti – e i diritti e i rimedi del consumatore. L’obiettivo è comprendere appieno il quadro giuridico dello ius variandi nella contrattazione digitale e assicurare un’adeguata conformazione ex ante dell’istituto, che ne impronti l’esercizio a proporzionalità e ragionevolezza, favorendo, nel contempo, il controllo ex post sugli effetti che ne conseguono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


