Gli aspetti che si pongono all’attenzione del Convegno riguardano una terza via, tecnologico-ambientale, del progetto dell’habitat urbano che non nega le specifiche discipline architettoniche, urbanistiche e paesaggistiche, né esclude componenti socio-umanistiche o economiche ovviamente centrali per le trasformazioni della città. La progettazione tecnologico-ambientale può contribuire a definire in senso “mediativo” connessioni e rammendi fra proiezioni strategiche, proposte tattiche e soluzioni operative, per contrapporre alla dicotomia natura-artificio “per parti” una logica intersistemica co-evolutiva tecnologico-ambientale del costruire, mantenere e modificare l’habitat urbano, lavorando sui differenziali quali-quantitativi spazio-temporali. Questa terza modalità d’azione – sul progetto, nel progetto e per il progetto dell’habitat urbano – delinea traiettorie di progettazione della città, aperte, inter/transdisciplinari e adattive, incentrate sulla variabilità degli scenari e sulla capacità di proiettare visioni di processo, performative e relazionali.
Dimensioni dell’habitat urbano. Verso un’interpretazione co-evolutiva tecnologico-ambientale della città.
Angelucci, Filippo
2025-01-01
Abstract
Gli aspetti che si pongono all’attenzione del Convegno riguardano una terza via, tecnologico-ambientale, del progetto dell’habitat urbano che non nega le specifiche discipline architettoniche, urbanistiche e paesaggistiche, né esclude componenti socio-umanistiche o economiche ovviamente centrali per le trasformazioni della città. La progettazione tecnologico-ambientale può contribuire a definire in senso “mediativo” connessioni e rammendi fra proiezioni strategiche, proposte tattiche e soluzioni operative, per contrapporre alla dicotomia natura-artificio “per parti” una logica intersistemica co-evolutiva tecnologico-ambientale del costruire, mantenere e modificare l’habitat urbano, lavorando sui differenziali quali-quantitativi spazio-temporali. Questa terza modalità d’azione – sul progetto, nel progetto e per il progetto dell’habitat urbano – delinea traiettorie di progettazione della città, aperte, inter/transdisciplinari e adattive, incentrate sulla variabilità degli scenari e sulla capacità di proiettare visioni di processo, performative e relazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.