L’articolo propone l’analisi di una increspatura della storia della comunicazione televisiva italiana che riguarda una specifica tipologia di contenuti e di linguaggi grafici prodotti per il mezzo televisivo: le campagne sociali che hanno utilizzato artefatti videografici per affrontare argomenti delicati come l’abuso di sostanze e la prevenzione delle malattie. L’articolo ripercorre le esperienze più rappresentative che negli ultimi sessant’anni hanno utilizzato la televisione come veicolo per la diffusione di questa tipologia di prodotti comunicativi, per poi concentrarsi sul racconto dell’ultima campagna crossmediale sui rischi legati alle dipendenze da sostanze stupefacenti Fermati. Pensaci un minuto, realizzata da Rai, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attraverso scelte estetiche radicali e un uso sperimentale di linguaggi di comunicazione la campagna conferma la rilevanza e l’efficacia comunicativa di cui ancora oggi il medium televisivo si fa portatore.

Videografica televisiva di sensibilizzazione sociale. Dagli esordi alla campagna di comunicazione Rai Fermati: Pensaci un minuto.

Giulia Panadisi;Vincenzo Maselli
2024-01-01

Abstract

L’articolo propone l’analisi di una increspatura della storia della comunicazione televisiva italiana che riguarda una specifica tipologia di contenuti e di linguaggi grafici prodotti per il mezzo televisivo: le campagne sociali che hanno utilizzato artefatti videografici per affrontare argomenti delicati come l’abuso di sostanze e la prevenzione delle malattie. L’articolo ripercorre le esperienze più rappresentative che negli ultimi sessant’anni hanno utilizzato la televisione come veicolo per la diffusione di questa tipologia di prodotti comunicativi, per poi concentrarsi sul racconto dell’ultima campagna crossmediale sui rischi legati alle dipendenze da sostanze stupefacenti Fermati. Pensaci un minuto, realizzata da Rai, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attraverso scelte estetiche radicali e un uso sperimentale di linguaggi di comunicazione la campagna conferma la rilevanza e l’efficacia comunicativa di cui ancora oggi il medium televisivo si fa portatore.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/860077
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