Nel contributo ci si interroga sulla compatibilità della tecnologia servente a elaborare e assegnare un «punteggio sociale» alle persone fisiche con il piano valoriale italo-europeo. Alla luce dell’AI act che, di fatto, non vieta l’attività di social scoring, si rileva la scelta del legislatore europeo di privilegiare istanze patrimoniali e mercantili a discapito del principio di libertà di autodeterminazione e di sviluppo della personalità.
Il rating reputazionale delle persone fisiche nell’ordinamento italo-europeo
Marco Tanzillo
2025-01-01
Abstract
Nel contributo ci si interroga sulla compatibilità della tecnologia servente a elaborare e assegnare un «punteggio sociale» alle persone fisiche con il piano valoriale italo-europeo. Alla luce dell’AI act che, di fatto, non vieta l’attività di social scoring, si rileva la scelta del legislatore europeo di privilegiare istanze patrimoniali e mercantili a discapito del principio di libertà di autodeterminazione e di sviluppo della personalità.File in questo prodotto:
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