I linfomi non Hodgkin primari della mammella rappresentano meno del 3% delle sedi extranodali di LNH: sono caratterizzati, rispetto a queste ultime, da una più rapida evoluzione e peggiore prognosi. Sono stati studiati 5 casi di linfoma primario della mammella e rivisti studi precedenti con il fine di ricercare alcune caratteristiche preoperatorie presenti in questa localizzazione. In tutti i pazienti è stato diagnosticato un coinvolgimento linfomatoso della mammella , in uno studio condotto dal 1996 al 2004. Tutti i pazienti studiati, IE o IIE sono stati inclusi nello studio. La maggior parte dei pazienti hanno presentato un linfoma di grado intermedio e hanno ricevuto una combinazione di terapia chirurgica, radioterapia e chemioterapia. LA media del follow up è stata di 48 mesi, con un ragne da 24 a 72 mesi. Tutti i pazienti sono sopravvissuti più di 6 anni dal momento della diagnosi. La sopravvivenza a lungo termine in pazienti con linfoma non Hodkin della mammella è possibile. Il risultato clinico dei pazienti con linfoma della mammella dipende dall’istologia e si può paragonare ai pazienti con linfoma di simile istologia coinvolgente altri distretti.
Linfomi primari della mammella
NOCCIOLI, Paolo;GROSSI, Simona;TAVOLETTA, MARIA SAVERIA;D'AULERIO, Alberto;CIANCHETTI, Ettore
2005-01-01
Abstract
I linfomi non Hodgkin primari della mammella rappresentano meno del 3% delle sedi extranodali di LNH: sono caratterizzati, rispetto a queste ultime, da una più rapida evoluzione e peggiore prognosi. Sono stati studiati 5 casi di linfoma primario della mammella e rivisti studi precedenti con il fine di ricercare alcune caratteristiche preoperatorie presenti in questa localizzazione. In tutti i pazienti è stato diagnosticato un coinvolgimento linfomatoso della mammella , in uno studio condotto dal 1996 al 2004. Tutti i pazienti studiati, IE o IIE sono stati inclusi nello studio. La maggior parte dei pazienti hanno presentato un linfoma di grado intermedio e hanno ricevuto una combinazione di terapia chirurgica, radioterapia e chemioterapia. LA media del follow up è stata di 48 mesi, con un ragne da 24 a 72 mesi. Tutti i pazienti sono sopravvissuti più di 6 anni dal momento della diagnosi. La sopravvivenza a lungo termine in pazienti con linfoma non Hodkin della mammella è possibile. Il risultato clinico dei pazienti con linfoma della mammella dipende dall’istologia e si può paragonare ai pazienti con linfoma di simile istologia coinvolgente altri distretti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.