Il progetto LIMEN – Lavorare sui Liminari per l’Inclusione, le Mobilità Eco-alternative e il Networking è stato finanziato nell’ambito del bando POR FSE Abruzzo 2014-2020 “Scuole aperte e inclusive”. L’Università degli Studi “G. d’Annunzio”, attraverso il Dipartimento di Architettura, ha preso parte al progetto come partner scientifico nella fase di definizione e programmazione dell’iniziativa, nell’erogazione di alcuni moduli didattici e nelle attività integrative di orientamento e supporto alla didattica, concordate nei protocolli d’intesa per l’alternanza scuola-lavoro stipulati con gli Istituti di Istruzione Superiore Vittorio Emanuele II e De Titta-Fermi di Lanciano. Il progetto ha sperimentato processi dinamici di formazione innovativa e inclusiva per superare i gap ricorrenti tra le fasi di istruzione superiore, di trasferimento delle conoscenze scolastiche nella vita sociale-lavorativa e di prosecuzione degli studi universitari. Il concetto di limen, nella sua declinazione di liminare urbano, contrapposto all’accezione escludente e separatrice del limes, può costituire il luogo fisico entro cui ridefinire le condizioni essenziali di una futura urbanità più inclusiva, reattiva, sostenibile e vitale, per interfacciare differenze tra culture, saperi, pratiche ed esperienze. Con il progetto LIMEN sono state messe in campo nuove metodiche di formazione, apprendimento e applicazione pratica per aprire le istituzioni scolastiche superiori ad accogliere attività incentrate sulla diffusione della cultura dell’inclusione sociale, della mobilità ecologica, delle pratiche urbane salutari, della sicurezza e del lavoro in rete. Le attività hanno previsto il coinvolgimento e la partecipazione di studenti, docenti, ricercatori, famiglie, cittadini e amministratori.
Studiare, giocare, conoscere per ripensare la città. Esperienze didattiche e di ricerca dal progetto LIMEN
ANGELUCCI Filippo
;Adriano Ghisetti
;Giovanni Mataloni
;Claudia Di Girolamo
;Federico Bulfone Gransinigh
;Donato Palumbo
;
2020-01-01
Abstract
Il progetto LIMEN – Lavorare sui Liminari per l’Inclusione, le Mobilità Eco-alternative e il Networking è stato finanziato nell’ambito del bando POR FSE Abruzzo 2014-2020 “Scuole aperte e inclusive”. L’Università degli Studi “G. d’Annunzio”, attraverso il Dipartimento di Architettura, ha preso parte al progetto come partner scientifico nella fase di definizione e programmazione dell’iniziativa, nell’erogazione di alcuni moduli didattici e nelle attività integrative di orientamento e supporto alla didattica, concordate nei protocolli d’intesa per l’alternanza scuola-lavoro stipulati con gli Istituti di Istruzione Superiore Vittorio Emanuele II e De Titta-Fermi di Lanciano. Il progetto ha sperimentato processi dinamici di formazione innovativa e inclusiva per superare i gap ricorrenti tra le fasi di istruzione superiore, di trasferimento delle conoscenze scolastiche nella vita sociale-lavorativa e di prosecuzione degli studi universitari. Il concetto di limen, nella sua declinazione di liminare urbano, contrapposto all’accezione escludente e separatrice del limes, può costituire il luogo fisico entro cui ridefinire le condizioni essenziali di una futura urbanità più inclusiva, reattiva, sostenibile e vitale, per interfacciare differenze tra culture, saperi, pratiche ed esperienze. Con il progetto LIMEN sono state messe in campo nuove metodiche di formazione, apprendimento e applicazione pratica per aprire le istituzioni scolastiche superiori ad accogliere attività incentrate sulla diffusione della cultura dell’inclusione sociale, della mobilità ecologica, delle pratiche urbane salutari, della sicurezza e del lavoro in rete. Le attività hanno previsto il coinvolgimento e la partecipazione di studenti, docenti, ricercatori, famiglie, cittadini e amministratori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.