Nel campo della salute mentale è utile lo studio dell’intelligenza emotiva nei disordini psicologici: l’uso delle emozioni è importante per garantire un buon adattamento fisico e mentale (Batool e Khalid, 2009). Alcune ricerche dimostrano che alcuni disordini mentali (come i disturbi di personalità), sono associati a problemi emotivi (e.g. Hertel, 2009). L’obiettivo del lavoro è analizzare il potere predittivo dell’intelligenza emotiva su ansia e depressione ed esplorare la dimensionalità della versione italiana (Di Fabio et al., 2008) della Emotional Intelligence Scale (EIS; Di Fabio, 2008). Il campione è composto da 349 partecipanti (87.7% femmine) con un’età media di 21 anni (DS=3,845). Tramite un’analisi fattoriale esplorativa è stata studiata la dimensionalità della versione italiana della EIS. Per approfondire i nessi tra intelligenza emotiva, ansia e depressione è stato utilizzato il coefficiente di correlazione r di Pearson e, tramite un’ analisi di regressione multipla, è stata valutata la predittività della struttura tridimensionale della scala di intelligenza emotiva su ansia e depressione. E' stata individuata una ben definita struttura tridimensionale della scala. Complessivamente, l'esame dei coefficienti di correlazione ha rilevato la presenza di relazioni negative e significative tra i costrutti indagati. I risultati delle regressioni standard attestano il maggiore valore predittivo della dimensione "Valutazione ed espressione delle emozioni in relazione a sé", nella spiegazione sia dell'ansia che della depressione. I risultati indicano che gli individui con minore abilità a riconoscere ed essere consapevoli delle proprie emozioni e delle situazioni che le elicitano, sono maggiormente inclini alla depressione e all'ansia. Quindi, si potrebbe ipotizzare un intervento basato su un training specifico socio-emotivo per migliorare le capacità di relazionarsi con l’ambiente mediante l’uso e il padroneggiamento delle emozioni (Galeazzi e Meazzini, 2004).
Il ruolo dell'intelligenza emotiva nell'ansia e nella depressione: uno studio esplorativo
SERGI, MARIA RITA;PICCONI, Laura;BALSAMO, MICHELA;
2012-01-01
Abstract
Nel campo della salute mentale è utile lo studio dell’intelligenza emotiva nei disordini psicologici: l’uso delle emozioni è importante per garantire un buon adattamento fisico e mentale (Batool e Khalid, 2009). Alcune ricerche dimostrano che alcuni disordini mentali (come i disturbi di personalità), sono associati a problemi emotivi (e.g. Hertel, 2009). L’obiettivo del lavoro è analizzare il potere predittivo dell’intelligenza emotiva su ansia e depressione ed esplorare la dimensionalità della versione italiana (Di Fabio et al., 2008) della Emotional Intelligence Scale (EIS; Di Fabio, 2008). Il campione è composto da 349 partecipanti (87.7% femmine) con un’età media di 21 anni (DS=3,845). Tramite un’analisi fattoriale esplorativa è stata studiata la dimensionalità della versione italiana della EIS. Per approfondire i nessi tra intelligenza emotiva, ansia e depressione è stato utilizzato il coefficiente di correlazione r di Pearson e, tramite un’ analisi di regressione multipla, è stata valutata la predittività della struttura tridimensionale della scala di intelligenza emotiva su ansia e depressione. E' stata individuata una ben definita struttura tridimensionale della scala. Complessivamente, l'esame dei coefficienti di correlazione ha rilevato la presenza di relazioni negative e significative tra i costrutti indagati. I risultati delle regressioni standard attestano il maggiore valore predittivo della dimensione "Valutazione ed espressione delle emozioni in relazione a sé", nella spiegazione sia dell'ansia che della depressione. I risultati indicano che gli individui con minore abilità a riconoscere ed essere consapevoli delle proprie emozioni e delle situazioni che le elicitano, sono maggiormente inclini alla depressione e all'ansia. Quindi, si potrebbe ipotizzare un intervento basato su un training specifico socio-emotivo per migliorare le capacità di relazionarsi con l’ambiente mediante l’uso e il padroneggiamento delle emozioni (Galeazzi e Meazzini, 2004).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
