Il tema della semplificazione rappresenta una questione cruciale per la diffusione dei metodi e degli strumenti basati sul ciclo di vita dei prodotti, soprattutto a livello di piccole e medie imprese (PMI) che, tipicamente, sono carenti delle risorse temporali ed economico-finanziarie necessarie all’implementazione della Life Cycle Assessment (LCA). Per tale motivo, partendo dalla rassegna bibliografica degli approcci e strumenti di LCA semplificata per il settore agroalimentare, si è proceduto ad un loro ordinamento, in base ad una serie di criteri prestabiliti di appropriatezza degli strumenti stessi, mediante l’utilizzo di metodologie decisionali riconducibili alla Multi-Attribute Utility Theory. Questo processo ha comportato il coinvolgimento di esperti (che si sono basati sulle descrizioni teoriche degli strumenti selezionati) e di sviluppatori dei software stessi (ai quali è stato sottoposto un questionario di valutazione). Ne è risultata una graduatoria di approcci e strumenti semplificati per la cui validazione è stata messa a punto una procedura di prova degli strumenti stessi da parte di potenziali utilizzatori, nonché l’implementazione di tali strumenti ad un vino prodotto da una piccola azienda a gestione familiare e l’accostamento ad uno studio completo di LCA relativo allo stesso prodotto. Il presente lavoro si focalizza sulla parte del summenzionato processo di convalida relativa al test degli strumenti con lo scopo di validare la metodologia utilizzata ed i criteri individuati, descrivendo la procedura seguita ed analizzandone i risultati preliminari. Si è dimostrato che la valutazione da parte di soggetti esperti è stata in parte confermata da quella ottenuta da non esperti.
Selezione di uno strumento semplificato di LCA per il settore agroalimentare.
ARZOUMANIDIS, IOANNIS;PETTI, Luigia;RAGGI, Andrea
2014-01-01
Abstract
Il tema della semplificazione rappresenta una questione cruciale per la diffusione dei metodi e degli strumenti basati sul ciclo di vita dei prodotti, soprattutto a livello di piccole e medie imprese (PMI) che, tipicamente, sono carenti delle risorse temporali ed economico-finanziarie necessarie all’implementazione della Life Cycle Assessment (LCA). Per tale motivo, partendo dalla rassegna bibliografica degli approcci e strumenti di LCA semplificata per il settore agroalimentare, si è proceduto ad un loro ordinamento, in base ad una serie di criteri prestabiliti di appropriatezza degli strumenti stessi, mediante l’utilizzo di metodologie decisionali riconducibili alla Multi-Attribute Utility Theory. Questo processo ha comportato il coinvolgimento di esperti (che si sono basati sulle descrizioni teoriche degli strumenti selezionati) e di sviluppatori dei software stessi (ai quali è stato sottoposto un questionario di valutazione). Ne è risultata una graduatoria di approcci e strumenti semplificati per la cui validazione è stata messa a punto una procedura di prova degli strumenti stessi da parte di potenziali utilizzatori, nonché l’implementazione di tali strumenti ad un vino prodotto da una piccola azienda a gestione familiare e l’accostamento ad uno studio completo di LCA relativo allo stesso prodotto. Il presente lavoro si focalizza sulla parte del summenzionato processo di convalida relativa al test degli strumenti con lo scopo di validare la metodologia utilizzata ed i criteri individuati, descrivendo la procedura seguita ed analizzandone i risultati preliminari. Si è dimostrato che la valutazione da parte di soggetti esperti è stata in parte confermata da quella ottenuta da non esperti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.