Introduzione In Italia, il numero delle morti per sepsi è aumentato passando da 18.668 nel 2003 a 49.301 nel 2016. Circa il 75% del totale dei decessi per tale causa avviene nell’anziano, questo dato conferma che si tratta di un fenomeno associato all’invecchiamento della popolazione, alla multicronicità e al conseguente scadimento delle condizioni fisiche. Una delle patologie croniche più frequenti nell’anziano è il diabete mellito. I soggetti diabetici presentano un rischio infettivo aumentato rispetto alla popolazione generale e le infezioni hanno un decorso clinico ed esiti peggiori, soprattutto in corso di sepsi. Lo scopo di questo studio è stato calcolare il trend delle sepsi nel paziente diabetico anziano ospedalizzato dal 2006 al 2015 in Abruzzo e di valutarne i fattori associati. Materiali e metodi È stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo utilizzando i dati del flusso SDO della regione Abruzzo dal 1° gennaio 2006 al 31 Dicembre 2015. Sono state incluse le SDO riferite a pazienti anziani (età ≥ 65) con diagnosi di diabete (ICD9-CM 250.x). Sono stati individuati i pazienti con diagnosi principale o secondaria di sepsi (ICD9-CM 995.91-995.92). È stato calcolato il tasso di ospedalizzazione per sepsi per anno standardizzato con il metodo diretto sulla popolazione residente in Abruzzo nel 2006. Per analizzare i fattori associati alla sepsi è stato implementato un modello di regressione logistica con il metodo della stepwise backward selection. Risultati Durante il periodo di studio sono stati registrati 140.556 ricoveri relativi a pazienti anziani diabetici. Di questi, 465 (0,33%) presentavano diagnosi di sepsi. Il tasso di ospedalizzazione per sepsi si è ridotto (-54,67%) dal 2006 al 2015. La sepsi risulta associata alla morte intraospedaliera (OR = 5,50; IC95%: 6,39-6,89). Sono risultati fattori significativamente associati alla diagnosi di sepsi la presenza di lesioni tipiche del piede diabetico come il flemmone (OR = 18,82; IC95%: 10,36-34,16) e la gangrena (OR = 3,71; IC95%: 1,86-7,41), la presenza di complicanze renali del diabete (OR = 1,62; IC95%: 1,02- 2,58). Conclusioni Il trend dei ricoveri per sepsi nel paziente anziano diabetico in Abruzzo si è ridotto, ma tale condizione rimane fortemente associata alla morte intraospedaliera. I fattori che si associano alla sepsi sono complicanze prevenibili della patologia diabetica come le lesioni del piede e le complicanze renali. L’ adeguata gestione territoriale del paziente anziano con multicronicità al fine di migliorane gli esiti, rimane una sfida aperta per la Sanità Pubblica.
Trend del tasso di ospedalizzazione per sepsi e fattori associati nel paziente diabetico anziano: analisi del flusso SDO della Regione Abruzzo 2006-2015
MEO, FRANCESCA
;P. Di Giovanni;CEDRONE, FABRIZIO;G. Di Martino;SCAMPOLI, PIERA;VALENTE, ALESSANDRA;T. Staniscia
2019-01-01
Abstract
Introduzione In Italia, il numero delle morti per sepsi è aumentato passando da 18.668 nel 2003 a 49.301 nel 2016. Circa il 75% del totale dei decessi per tale causa avviene nell’anziano, questo dato conferma che si tratta di un fenomeno associato all’invecchiamento della popolazione, alla multicronicità e al conseguente scadimento delle condizioni fisiche. Una delle patologie croniche più frequenti nell’anziano è il diabete mellito. I soggetti diabetici presentano un rischio infettivo aumentato rispetto alla popolazione generale e le infezioni hanno un decorso clinico ed esiti peggiori, soprattutto in corso di sepsi. Lo scopo di questo studio è stato calcolare il trend delle sepsi nel paziente diabetico anziano ospedalizzato dal 2006 al 2015 in Abruzzo e di valutarne i fattori associati. Materiali e metodi È stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo utilizzando i dati del flusso SDO della regione Abruzzo dal 1° gennaio 2006 al 31 Dicembre 2015. Sono state incluse le SDO riferite a pazienti anziani (età ≥ 65) con diagnosi di diabete (ICD9-CM 250.x). Sono stati individuati i pazienti con diagnosi principale o secondaria di sepsi (ICD9-CM 995.91-995.92). È stato calcolato il tasso di ospedalizzazione per sepsi per anno standardizzato con il metodo diretto sulla popolazione residente in Abruzzo nel 2006. Per analizzare i fattori associati alla sepsi è stato implementato un modello di regressione logistica con il metodo della stepwise backward selection. Risultati Durante il periodo di studio sono stati registrati 140.556 ricoveri relativi a pazienti anziani diabetici. Di questi, 465 (0,33%) presentavano diagnosi di sepsi. Il tasso di ospedalizzazione per sepsi si è ridotto (-54,67%) dal 2006 al 2015. La sepsi risulta associata alla morte intraospedaliera (OR = 5,50; IC95%: 6,39-6,89). Sono risultati fattori significativamente associati alla diagnosi di sepsi la presenza di lesioni tipiche del piede diabetico come il flemmone (OR = 18,82; IC95%: 10,36-34,16) e la gangrena (OR = 3,71; IC95%: 1,86-7,41), la presenza di complicanze renali del diabete (OR = 1,62; IC95%: 1,02- 2,58). Conclusioni Il trend dei ricoveri per sepsi nel paziente anziano diabetico in Abruzzo si è ridotto, ma tale condizione rimane fortemente associata alla morte intraospedaliera. I fattori che si associano alla sepsi sono complicanze prevenibili della patologia diabetica come le lesioni del piede e le complicanze renali. L’ adeguata gestione territoriale del paziente anziano con multicronicità al fine di migliorane gli esiti, rimane una sfida aperta per la Sanità Pubblica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.