Introduzione Lo Streptococcus Equi sub. Zooepidemicus è uno batterio appartenente agli streptoccochi betaemolitici di gruppo C. È un patogeno frequentemente riscontrato in ambito veterinario mentre raramente causa infezione nell’uomo. I rari focolai umani riportati in letteratura sono principalmente associati al consumo di prodotti caseari a base di latte crudo. Materiali e metodi In seguito alla segnalazione di alcuni casi di sepsi da S. Equi, il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Pescara, ha condotto le indagini epidemiologiche, individuando come probabile origine dell’infezione i prodotti caseari a base di latte crudo. Successivamente, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, sono stati effettuati sopralluoghi e campionamenti nelle aziende produttrici di formaggi a base di latte crudo della Provincia di Pescara. Sono stati eseguiti sia campionamenti delle matrici biologiche dell’allevamento, che campionamenti sulle matrici alimentari. Risultati Tra Dicembre 2021 e Maggio 2022 sono stati accertati 36 casi di infezione umana da S. Equi: l’età media dei pazienti è stata di 73,7 anni (range 6-93), e 20 casi hanno riguardato il genere femminile (55,6%). La maggioranza dei casi (31, 86,1%) è stata registrata in un’area precisa della Provincia di Pescara (Area Vestina). I ricoveri registrati sono stati 23(63,9%), tutti con un quadro settico (range età 63-88). I restanti casi hanno avuto la seguente presentazione clinica: 7 casi di faringite (19,4%) (range età 6-58 anni), 4 casi di cistite (11,1%) (range età 49-83), uno con febbri ricorrenti (75 anni) e uno con artrite settica (98 anni). Il decesso è sopraggiunto in 4 casi (11,1%), uno dei quali per meningite fulminante. È stata inoltre segnalata la positività di una sacca di piastrine, i cui donatori sono risultati negativi alle successive indagini. Le indagini microbiologiche hanno evidenziato come tutti i casi siano originati da un unico nuovo ceppo batterico (S. Equi sub Zooepidemicus ceppo S761). I campionamenti sulle matrici alimentari hanno evidenziato la presenza del germe sia nelle matrici biologiche che nelle matrici alimentari di un unico caseificio.
Ampio focolaio di Streptococcus Equi sub. Zooepidemicus nella Provincia di Pescara
G. DI MARTINO
;F. CEDRONE;
2022-01-01
Abstract
Introduzione Lo Streptococcus Equi sub. Zooepidemicus è uno batterio appartenente agli streptoccochi betaemolitici di gruppo C. È un patogeno frequentemente riscontrato in ambito veterinario mentre raramente causa infezione nell’uomo. I rari focolai umani riportati in letteratura sono principalmente associati al consumo di prodotti caseari a base di latte crudo. Materiali e metodi In seguito alla segnalazione di alcuni casi di sepsi da S. Equi, il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Pescara, ha condotto le indagini epidemiologiche, individuando come probabile origine dell’infezione i prodotti caseari a base di latte crudo. Successivamente, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, sono stati effettuati sopralluoghi e campionamenti nelle aziende produttrici di formaggi a base di latte crudo della Provincia di Pescara. Sono stati eseguiti sia campionamenti delle matrici biologiche dell’allevamento, che campionamenti sulle matrici alimentari. Risultati Tra Dicembre 2021 e Maggio 2022 sono stati accertati 36 casi di infezione umana da S. Equi: l’età media dei pazienti è stata di 73,7 anni (range 6-93), e 20 casi hanno riguardato il genere femminile (55,6%). La maggioranza dei casi (31, 86,1%) è stata registrata in un’area precisa della Provincia di Pescara (Area Vestina). I ricoveri registrati sono stati 23(63,9%), tutti con un quadro settico (range età 63-88). I restanti casi hanno avuto la seguente presentazione clinica: 7 casi di faringite (19,4%) (range età 6-58 anni), 4 casi di cistite (11,1%) (range età 49-83), uno con febbri ricorrenti (75 anni) e uno con artrite settica (98 anni). Il decesso è sopraggiunto in 4 casi (11,1%), uno dei quali per meningite fulminante. È stata inoltre segnalata la positività di una sacca di piastrine, i cui donatori sono risultati negativi alle successive indagini. Le indagini microbiologiche hanno evidenziato come tutti i casi siano originati da un unico nuovo ceppo batterico (S. Equi sub Zooepidemicus ceppo S761). I campionamenti sulle matrici alimentari hanno evidenziato la presenza del germe sia nelle matrici biologiche che nelle matrici alimentari di un unico caseificio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.