INTRODUZIONE Il progetto “Abruzzo in salute”, a cui ha partecipato la Asl di Pescara, è un'iniziativa regionale la cui finalità è quella di portare, attraverso ambulatori mobili, alcune prestazioni sanitarie di prossimità nelle zone più decentrate della regione, penalizzate da viabilità e posizione orografica, che non favoriscono l’accesso ai servizi, spesso ubicati nelle zone urbane a valle. Per la Asl di Pescara sono stati interessati 18 comuni della provincia, nei quali sono state eseguite gratuitamente e senza impegnativa prestazioni sanitarie rivolte in particolare alla prevenzione dei tumori. Nello specifico, a bordo del truck sono stati effettuati: Pap-test/HPV-test (per le donne dai 25 ai 64 anni), mammografia (per le donne dai 50 ai 69 anni) e consegna del kit per la raccolta delle feci (per uomini e donne dai 50 ai 69 anni) rispettivamente per lo screening del cancro della cervice uterina, della mammella e del colon-retto. MATERIALI E METODI È stato condotto uno studio retrospettivo analizzando i dati relativi all’adesione corretta agli screening nella Asl di Pescara per l’anno 2023; in particolare sono state calcolate le adesioni corrette per il Pap-test/HPV-test, l’esame del sangue occulto nelle feci (SOF) e la mammografia. A questi dati sono stati aggiunti quelli del camper della salute, attivo da dicembre 2023 a febbraio 2024, al fine di valutare il contributo di quest’ultimo nell’adesione agli screening. RISULTATI I dati aziendali relativi agli screening condotti nell’anno 2023 riportano per il Pap-test/HPVtest un’adesione corretta del 67.1%, per l’esame del sangue occulto nelle feci del 38.5% mentre per la mammografia del 60.07%. Aggiungendo il contributo del camper della salute, l’adesione corretta allo screening del carcinoma della cervice uterina risulta pari al 71,7% con un aumento di 4,6 punti percentuali. Relativamente all’esame del sangue occulto nelle feci, l’adesione corretta raggiunge il 39,5% con un aumento percentuale di 1 punto. Infine, per la mammografia, l’adesione corretta con il contributo del camper della salute si attesta al 67,6% con un aumento percentuale di 7,53 punti. CONCLUSIONE Dallo studio retrospettivo condotto emerge un contributo significativo del camper della salute sull’adesione corretta agli screening, esaltando il valore della prevenzione. La prossimità e l’accessibilità migliorano l’accesso alle cure in tutto il territorio, particolarmente per le persone anziane, con disabilità o con difficoltà di mobilità.

IL TRUCK DELLA SALUTE, IN VIAGGIO VERSO LA PREVENZIONE: MIGLIORARE LA PROSSIMITA’ DEI SERVIZI

G. Di Martino;R. Di Biagio
2024-01-01

Abstract

INTRODUZIONE Il progetto “Abruzzo in salute”, a cui ha partecipato la Asl di Pescara, è un'iniziativa regionale la cui finalità è quella di portare, attraverso ambulatori mobili, alcune prestazioni sanitarie di prossimità nelle zone più decentrate della regione, penalizzate da viabilità e posizione orografica, che non favoriscono l’accesso ai servizi, spesso ubicati nelle zone urbane a valle. Per la Asl di Pescara sono stati interessati 18 comuni della provincia, nei quali sono state eseguite gratuitamente e senza impegnativa prestazioni sanitarie rivolte in particolare alla prevenzione dei tumori. Nello specifico, a bordo del truck sono stati effettuati: Pap-test/HPV-test (per le donne dai 25 ai 64 anni), mammografia (per le donne dai 50 ai 69 anni) e consegna del kit per la raccolta delle feci (per uomini e donne dai 50 ai 69 anni) rispettivamente per lo screening del cancro della cervice uterina, della mammella e del colon-retto. MATERIALI E METODI È stato condotto uno studio retrospettivo analizzando i dati relativi all’adesione corretta agli screening nella Asl di Pescara per l’anno 2023; in particolare sono state calcolate le adesioni corrette per il Pap-test/HPV-test, l’esame del sangue occulto nelle feci (SOF) e la mammografia. A questi dati sono stati aggiunti quelli del camper della salute, attivo da dicembre 2023 a febbraio 2024, al fine di valutare il contributo di quest’ultimo nell’adesione agli screening. RISULTATI I dati aziendali relativi agli screening condotti nell’anno 2023 riportano per il Pap-test/HPVtest un’adesione corretta del 67.1%, per l’esame del sangue occulto nelle feci del 38.5% mentre per la mammografia del 60.07%. Aggiungendo il contributo del camper della salute, l’adesione corretta allo screening del carcinoma della cervice uterina risulta pari al 71,7% con un aumento di 4,6 punti percentuali. Relativamente all’esame del sangue occulto nelle feci, l’adesione corretta raggiunge il 39,5% con un aumento percentuale di 1 punto. Infine, per la mammografia, l’adesione corretta con il contributo del camper della salute si attesta al 67,6% con un aumento percentuale di 7,53 punti. CONCLUSIONE Dallo studio retrospettivo condotto emerge un contributo significativo del camper della salute sull’adesione corretta agli screening, esaltando il valore della prevenzione. La prossimità e l’accessibilità migliorano l’accesso alle cure in tutto il territorio, particolarmente per le persone anziane, con disabilità o con difficoltà di mobilità.
2024
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