Il burden dello Zoster sui ricoveri ospedalieri: analisi del trend delle ospedalizzazioni nella regione Abruzzo nel periodo 2015-2022

Background Le ospedalizzazioni per Herpes Zoster (HZ), patologia causata dalla riattivazione del virus Varicella-Zoster, sono un rilevante problema di sanità pubblica, che riguarda principalmente i soggetti più anziani. Analizzare i tassi di ospedalizzazione e valutarne il trend temporale è fondamentale per stimare il burden della patologia e per meglio definire le strategie di prevenzione. Scopo dello studio è stato valutare il trend dei ricoveri per HZ nella regione Abruzzo in un periodo di 8 anni. Materiali e metodi In questo studio, sono stati valutati tutti i ricoveri per HZ, registrati nella regione Abruzzo nel periodo 2015-2022, mediante l’utilizzo delle schede di dimissione ospedaliera (SDO). I ricoveri per HZ sono stati identificati selezionando i codici ICD9-CM relativi alle diverse diagnosi di HZ (053.0, 053.1, 053.2, 053.7, 053.8, 053.9) in diagnosi principale o secondaria. Sono stati calcolati per ciascun anno i tassi di ospedalizzazione, standardizzati per età e sesso. È stata implementata l’analisi Joinpoint per valutare eventuali variazioni nel trend dei ricoveri, in termini di Average Annual Percentage Change (AAPC). Risultati Nella regione Abruzzo, nel periodo 2015-2022, sono stati registrati 878 accessi ospedalieri con almeno una diagnosi di HZ. Il tasso di ospedalizzazione standardizzato è passato da 8.18/100,000 nel 2017 a 11.5/100,000 nel 2022. L’analisi Joinpoint ha evidenziato una riduzione dei ricoveri nell’intero periodo, con un AAPC di -4.1% (95%CI -12.5;4.1). Lo studio interessa un periodo che comprende gli anni pandemici (2020-2021), durante i quali sono stati osservati tassi di ospedalizzazione più bassi. Nel 2022, al contrario, è stato registrato un aumento dei ricoveri che ha riportato i tassi a valori paragonabili a quelli prepandemici. Inoltre, stratificando i tassi per classi d’età, è stato evidenziato nell’intero periodo un incremento nei tassi di ospedalizzazione per le classi di età 45-59 (+11.9%) e 60-74 (+24.7%) e, al contrario, una riduzione per gli over 75 (-17.3%). Conclusioni Nonostante nell’intero periodo considerato sia stata evidenziata una riduzione dei ricoveri per HZ, i risultati dello studio confermano come l’HZ rappresenti ancora un importante problema di sanità pubblica, che interessa non solo i soggetti più anziani. Pertanto, è cruciale valutare l’impatto epidemiologico di HZ, in modo da implementare e aggiornare le indicazioni e i target per la vaccinazione, principale strumento per la mitigazione del burden della patologia.